Maternità

Guardarsi

È il vezzo degli amanti: guardarsi negli occhi, senza tempo, senza verbo. La distanza rappresa, i fiati che scavano dentro, ritagliano spazi immensi in pupille minuscole. Entrano, cercano. Trovano. Tornano ricchi. E cambiano l’intorno.
Ci vuole coraggio. Il coraggio sfacciato dei primi tempi, senza pudore, né scuse. Quello che poi s’ingabbia, latita, tentenna nei giorni a venire. Quando la vita scende, cola senza che quasi ce ne accorgiamo, nell’usura, la quotidianità lisa, le parole consumano il silenzio come uno stoppino che affonda nella cera.
Me lo insegna Isabelle, adesso…